Vai al contenuto
Home » Esami e diagnostica cane gatto » Anestesia in veterinaria cane e gatto Cosa Sapere Linee Guida

Anestesia in veterinaria cane e gatto Cosa Sapere Linee Guida

  • Elicats 
Anestesia in veterinaria

Anestesia sedazione cane e gatto. I rischi dell’anestesia sono molto spesso, maggiori di quelli della chirurgia stessa!

Anestesia veterinaria cane gatto

LA SEDAZIONE

Viene impiegata per piccoli interventi o per effettuare esami diagnostici, l’animale sembra molto assonnato e la percezione con l’ambiente è solo attenuata. In abbinamento alla sedazione può essere impiegato anche un anestetico locale.

ANESTESIA LOCO-REGIONALE cane gatto

Viene effettuata quando il veterinario vuole mantenere un’area del corpo priva di sensibilità, come in umana (anestesia epidurale). L’animale riceve nello spazio intorno al midollo spinale (spazio epidurale), l’iniezione di anestetico.

L’anestesia loco-regionale può essere

  • Loco-regionale centrale
  • Loco-regionale periferica

L’anestesia loco-regionale offre notevoli vantaggi ma non è priva di rischi connessi sempre ai farmaci impiegati.

ANESTESIA GENERALE cane gatto

E’ quello stato dove l’animale

  • E’ profondamente addormentato
  • Perde coscienza
  • Non sente dolore

Due tipi di anestesia generale

  1. Anestesia iniettabile: l’animale riceve i farmaci attraverso iniezione

Anestesia gassosa gatto

  1. Anestesia gassosa: il veterinario somministrata un primo farmaco solitamente Propofol, quando l’animale è addormentato viene inserito un tubo morbido fino alla trachea (intubazione orotracheale), l’animale attraverso il tubo riceve il gas rimanendo in anestesia generale. Indicata nei soggetti anziani e con patologie a carico dei reni e fegato. L’animale si risveglia di norma in 15-20 minuti.

L’anestesia gassosa ha ridotto drasticamente i rischi dell’anestetico tradizionale diventando oggi molto più sicura, ma solo se eseguita correttamente!

Valutazione pre anestetica cane gatto

Il veterinario anestesista identificherà i fattori di rischio, comprese le risposte a precedenti eventi anestetici, condizioni mediche note e precedenti risposte avverse ai farmaci. Identificherà tutti i farmaci prescritti e da banco e gli integratori per evitare interazioni avverse da farmaci.

Effettuerà un esame fisico approfondito che può rivelare fattori di rischio, come soffio cardiaco e / o aritmia o suoni polmonari anomali.

L’età avanzata può aumentare il rischio anestetico a causa di cambiamenti nella funzione cardiovascolare e respiratoria. I processi patologici si verificano più comunemente nei pazienti anziani. I pazienti molto giovani possono presentare invece un maggiore rischio di ipoglicemia, ipotermia e riduzione del metabolismo dei farmaci.

Cani e gatti brachicefalici sono più inclini all’ostruzione delle vie aeree superiori, I levrieri hanno un tempo di risveglio più lungo. Alcune razze di cani (ad es. Cavalier King Charles spaniel) e gatti (ad es. Maine coon) possono essere predisposte alle malattie cardiache con l’età.

Cosa sapere prima dell’anestesia cane gatto

Prima dell’anestesia generale è consigliabile effettuare le analisi del sangue, in questo caso il veterinario può valutare, la funzionalità degli organi.

  • Bun e Creatinina per verificare la salute dei reni
  • Alt, Fosfatasi alcalina, Bilirubina per verificare problemi al fegato
  • Verificare tramite test malattie infettive, diabete etc
  • Informare il veterinario se l’animale è un soggetto allergico o intollerante a qualche alimento o sostanza
  • Comunicare eventuali farmaci o integratori assunti nella settimana precedente
  • Informare il veterinario circa episodi pregressi di reazioni all’anestesia o episodi anomali passati

Preparare il gatto e il cane prima dell’anestesia generale

Se l’intervento è programmato verificate una settimana prima qualsiasi variazione nel comportamento del vostro animale come:

  • Letargia
  • Intolleranza all’esercizio
  • Perdita di peso
  • Tendenza al sanguinamento

Eliminare il cibo almeno dodici ore prima dell’intervento. Questo permette di ridurre il rischio di vomito  e diminuisce la nausea nella fase del risveglio e post intervento.

  • Gli animali più anziani devono digiunare più a lungo rispetto agli animali più giovani per tre motivi:

(1) il metabolismo degli animali domestici è più lento,

(2) spesso impiegano più tempo a digerire il cibo

(3) di solito hanno maggiori riserve di energia rispetto agli animali più giovani

Se il tuo animale domestico ha il diabete, il veterinario potrebbe non aver bisogno del digiuno o potrebbe prescriverti di regolare l’insulina del tuo animale domestico.

Dimissione dopo anestesia cane gatto

La dimissione di un gatto o cane sottoposto ad anestesia dovrebbe avvenire solo dopo che il paziente è sveglio, consapevole, caldo e confortevole. Valutare l’animale per le sue risposte e la sua capacità di interagire in sicurezza con i proprietari e mantenere l’omeostasi fisiologica. Fornire istruzioni scritte ai proprietari, delineando la dose e i potenziali effetti collaterali di analgesici e altri farmaci da somministrare al paziente a casa.

Dopo l’intervento chirurgico i rimedi per smaltire velocemente l’anestesia

Tenere l’animale in un posto caldo e tranquillo, gli animali dopo l’anestesia hanno freddo e brividi, possiamo utilizzare degli asciugamani riscaldati e puliti, bottiglie di acqua calda o lampada ad infrarossi.

Per il dolore post-operatorio, chiedere al veterinario come poter gestire al meglio il dolore, utilissima è l’Arnica un tubo dose alla 200 CH il giorno prima dell’intervento chirurgico e un tubo dose al risveglio dall’anestesia, favorisce una rapida ripresa della funzionalità dopo l’intervento. E ancora Opium 30 CH per diminuire la persistenza dell’anestesia, utile negli animali che svaltiscono lentamente il farmaco.

Attenersi alle indicazioni del veterinario per la ripresa alimentare, utili sono gli omogeneizzati (senza sale, cipolla, aglio) diluiti con acqua, piccoli pasti e frequenti. Attenzione alla stipsi post-operatoria. Suggerisco inoltre un ciclo di cardo mariano per supportare il fegato.

In quanto tempo si risveglierà il cane o il gatto, la ripresa totale

La velocità del risveglio è molto soggettiva, ci sono animali che si riprendono totalmente dopo poche ore, altri necessitano di 12/24 ore, questo dipende dell’anestetico utilizzato e dal tipo di intervento  ➡ NUX VOMICA È IL RIMEDIO INDISPENSABILE PER EVITARE NAUSEA, INAPPETENZA E STITICHEZZA (POST OPERATORIO) AIUTA A SMALTIRE L’ANESTESIA. 

Elicats
You cannot copy content of this page