GRAZIE DI CUORE ELI!!
Inviato: 15 lug 2024, 22:14
Ciao a tutti!
Voglio ringraziare di cuore Eli per tutto quello che ha fatto per la nostra gatta Minù.
Minù, micetta nata a maggio del 2007, nel 2015 comincia a soffrire di lieve IRC. Secondo i veterinari, pappa renal e via così. Tuttavia, dopo un paio di mesi di pappa renal, la creatinina era tornata a valori normali (da 2.5 a 1.5) sballando però molte altre voci. Cominciamo a cercare ulteriori informazioni e seguiti da un veterinario "non tradizionale" (tra l'altro a distanza, vista la lontananza), tramite alimentazione BARF corretta per il gatto, tutti i valori sballati tornano nella norma nel giro di qualche mese. Ma noi continuiamo a tenerci aggiornati perchè l'IRC è subdola e anche perchè gli anni passano anche per i nostri amici pelosi.
Arriviamo al 2020, dove conosciamo Eli (dapprima su Facebook) che ci consiglia di iniziare il trattamento "standard" per i reni: Vivomixx, yakult, cordyceps e inulina, da affiancare alla pappa Barf.
Gli anni passano e Minù accusa qualche acciacco: gastrite, boli di pelo, linfonodi ingrossati, qualche acutizzazione della IRC. Tutto risolto tramite i consigli competenti di Eli! Sempre!
Arriviamo al 2023, Minù ha ormai 16 anni, dove un linfonodo molto ingrossato, fa arrivare alla diagnosi di un presunto tumore alla tiroide. Presunto, mai accertato, in quanto troppo stressante per il gatto indagare, e poi perchè sarebbe poco saggio tentare un'operazione+chemio su un gatto di 16 anni, ed inoltre ci sono pochi centri che lo fanno. Insomma, se il gatto ha un tumore, se lo tiene.
Aspettativa di vita, 6 mesi se va bene, e chissà in che modo.
Quindi, IRC+sospetto tumore alla tiroide.
Ebbene, con i consigli di Eli, è passato un altro anno e qualche mese, e Minù era ancora con noi, con una qualità di vita eccezionale, vispa e attiva, alla faccia del tumore. Certo, era dimagrita molto, forse c'era anche qualche dolorino alle articolazioni; e doveva essere "torturata" per qualche minuto al giorno per fialette e pastiglie. Ma stava BENE, non era un gatto moribondo o stanco. Mangiava con voglia ed era la stessa di sempre. L'avessimo vista sofferente, saremmo stati i primi a prendere la triste decisione.
Se non avessimo conosciuto Eli, se avessimo continuato a seguire la classica dieta a base di pappa renal, Minù non sarebbe vissuta così a lungo. Sono sicuro.
Purtroppo però, tutto ha un termine. E così, Minù il giorno 6 luglio, ha deciso di salutarci. Nella tragicità del momento sono state 2 le cose "positive": fino a 10 minuti prima era attiva come sempre, aveva sceso le scale con noi ed era salita sul suo pouf; e il suo salto sull'arcobaleno è stato quasi istantaneo. Ha deciso di salutarci, quando tutta la famiglia era riunita, e lo ha fatto probabilmente per un'ischemia. Nel giro di pochi minuti non era più con noi. 17 anni e 2 mesi di felicità.
Quindi, grazie Minù per averci regalato il tuo affetto, e grazie Eli per aver contribuito alla salute di Minù ed alla nostra felicità!
Voglio ringraziare di cuore Eli per tutto quello che ha fatto per la nostra gatta Minù.
Minù, micetta nata a maggio del 2007, nel 2015 comincia a soffrire di lieve IRC. Secondo i veterinari, pappa renal e via così. Tuttavia, dopo un paio di mesi di pappa renal, la creatinina era tornata a valori normali (da 2.5 a 1.5) sballando però molte altre voci. Cominciamo a cercare ulteriori informazioni e seguiti da un veterinario "non tradizionale" (tra l'altro a distanza, vista la lontananza), tramite alimentazione BARF corretta per il gatto, tutti i valori sballati tornano nella norma nel giro di qualche mese. Ma noi continuiamo a tenerci aggiornati perchè l'IRC è subdola e anche perchè gli anni passano anche per i nostri amici pelosi.
Arriviamo al 2020, dove conosciamo Eli (dapprima su Facebook) che ci consiglia di iniziare il trattamento "standard" per i reni: Vivomixx, yakult, cordyceps e inulina, da affiancare alla pappa Barf.
Gli anni passano e Minù accusa qualche acciacco: gastrite, boli di pelo, linfonodi ingrossati, qualche acutizzazione della IRC. Tutto risolto tramite i consigli competenti di Eli! Sempre!
Arriviamo al 2023, Minù ha ormai 16 anni, dove un linfonodo molto ingrossato, fa arrivare alla diagnosi di un presunto tumore alla tiroide. Presunto, mai accertato, in quanto troppo stressante per il gatto indagare, e poi perchè sarebbe poco saggio tentare un'operazione+chemio su un gatto di 16 anni, ed inoltre ci sono pochi centri che lo fanno. Insomma, se il gatto ha un tumore, se lo tiene.
Aspettativa di vita, 6 mesi se va bene, e chissà in che modo.
Quindi, IRC+sospetto tumore alla tiroide.
Ebbene, con i consigli di Eli, è passato un altro anno e qualche mese, e Minù era ancora con noi, con una qualità di vita eccezionale, vispa e attiva, alla faccia del tumore. Certo, era dimagrita molto, forse c'era anche qualche dolorino alle articolazioni; e doveva essere "torturata" per qualche minuto al giorno per fialette e pastiglie. Ma stava BENE, non era un gatto moribondo o stanco. Mangiava con voglia ed era la stessa di sempre. L'avessimo vista sofferente, saremmo stati i primi a prendere la triste decisione.
Se non avessimo conosciuto Eli, se avessimo continuato a seguire la classica dieta a base di pappa renal, Minù non sarebbe vissuta così a lungo. Sono sicuro.
Purtroppo però, tutto ha un termine. E così, Minù il giorno 6 luglio, ha deciso di salutarci. Nella tragicità del momento sono state 2 le cose "positive": fino a 10 minuti prima era attiva come sempre, aveva sceso le scale con noi ed era salita sul suo pouf; e il suo salto sull'arcobaleno è stato quasi istantaneo. Ha deciso di salutarci, quando tutta la famiglia era riunita, e lo ha fatto probabilmente per un'ischemia. Nel giro di pochi minuti non era più con noi. 17 anni e 2 mesi di felicità.
Quindi, grazie Minù per averci regalato il tuo affetto, e grazie Eli per aver contribuito alla salute di Minù ed alla nostra felicità!
il suo ricordo vivrà per sempre nei nostri cuori. Grazie per aver condiviso con noi il tuo dolore e per averci ricordato la piccola Minù.