Elicats

Vevila ha scritto: ↑9 feb 2020, 16:11 Ciao Lucy, per entrambe le patologie dei tuoi mici metto in azione varie forze, tra cui la straordinaria Micoterapia e la Cannabis Terapeutica (tema da approfondire). Per le neoplasie, ma anche per IRC, sviluppi patologici in FIV+ e altro, dovrebbe essere un'alleata indispensabile e fondamentale per la spiccatissima attività antinfiammatoria (naturale e senza effetti collaterali) da cui non si può prescindere in presenza di una patologia degenerativa cronica.
Gli studi sulla cannabis sono in continua evoluzione e per esperienza personale, nel caso di due gatte in una le metastasi, ad un polmone in particolare, causato da carcinoma aggressivo sono regredite (pesa più di 4 kg e sembra molto più giovane dei suoi 14 anni) e l'altra sta abbastanza bene e per lei dovrò aprire uno scambio qui. Entrambe casi molto gravi (i medici le davano per spacciate). Lo so, non sembra possibile. Quello che invece penso io è che non sia possibile l'assenza di ricerca, studio e divulgazione da parte della classe medica che, ostinata a mantenere il punto in una scienza che si collega solo alla materia, sta perdendo completamente di vista l'interezza e risorsa della vita sulla terra.
Per me, da tempo, è guerra aperta con loro. Porto le "mie" terapie ai gatti che devo far ricoverare, facendogli notare in maniera sottile, che non dovrei essere io a farlo. Loro possono constatare i risultati, quando sono riuscita ad agire in tempo.
Ogni organismo è un universo a se e riesce a trovare coordinate di equilibrio diverso, quindi i risultati su ognuno sono unici. In ogni caso, salvo scompensi terminali dove intervenire non potrebbe portare un beneficio per gravissima compromissione cellulare, difficile che non ci sia almeno un miglioramento.
La Micoterapia la applico su circa 20 mici, la cannabis (3 tipi) su 4.