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Pseudomicetoma gatto persiano
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Pseudomicetoma gatto persiano
Buonasera a tutti, torno sul forum per capire qualcosa di più di questo nuovo problema.
Marcel è il mio gatto persiano nero di 3 anni.
In passato ha sofferto di una micosi da microsporum canis piuttosto lunga da debellare. La situazione apparve definitivamente risolta nell'autunno 2014.
Probabilmente è stato ipotizzato che la guarigione fosse stata 'aiutata' dall'intervento per criptorchidismo che, secondo il veterinario, probabilmente costituiva elemento di stress con conseguente abbassamento delle difese immunitarie.
Circa 2 mesi fa notai un piccolo nodulo vicino all'orecchio destro e un secondo ancora più piccolo davanti all'orecchio sinistro. Stamani ne ho trovato un altro all'interno coscia.
La veterinaria, proprio per il fatto che questi piccoli noduli erano da entrambe le parti, parlò di cisti probabilmente sebacee e mi disse di osservare se crescevano.
A distanza di un mese quello destro è ingrossato e un altro piccolo si presentava ora dietro la nuca.
Mi sono recata da altro vet che da un primo esame citologico ha subito parlato di PSEUDOMICETOMA....oggi pomeriggio sono tornata alla clinica dove il vet dermatologo appare confermare la sua diagnosi.
Non ha alcun problema di pelo, tra l'altro neanche gli altri 4 gatti, sempre persiani, non hanno alcun problema di pelo. Mi ha prescritto cura con itrafungol per vedere se reagisce positivamente alla cura.
In caso negativo ha parlato di asportazione chirurgica. Sono davvero nel pallone...per il resto il gatto è assolutamente sano, negativo fiv/felv, non ha mai avuto un raffreddore né una diarrea in vita sua, è molto vitale e di ottimo appetito e carattere.
Vorrei sapere, se posso sperare in una guarigione e se 'potenziare' le sue difese immunitarie potrebbe essere un valido supporto alla cura.
Questo dermatologo a fatica mi ha prescritto engystol, io vorrei dare al micio anche citomix, echinacea compositum forte....magari anche estratto di semi di pompelmo o anche argento colloidale.
Qualcuno ha esperienza riguardo a questa patologia? Cosa ne pensate di eventuale aiuto al sistema immunitario?
Vi prego di aiutarmi, anche chiedo se possono esserci rischi per gli altri gatti...sono davvero preoccupata. Dopo la lunga esperienza di micosi (che purtroppo 2 anni fa presero tutti) sono terrorizzata...anche perché questa mi sembra davvero una malattia insidiosa....mi scuso per il lungo messaggio....
Marcel è il mio gatto persiano nero di 3 anni.
In passato ha sofferto di una micosi da microsporum canis piuttosto lunga da debellare. La situazione apparve definitivamente risolta nell'autunno 2014.
Probabilmente è stato ipotizzato che la guarigione fosse stata 'aiutata' dall'intervento per criptorchidismo che, secondo il veterinario, probabilmente costituiva elemento di stress con conseguente abbassamento delle difese immunitarie.
Circa 2 mesi fa notai un piccolo nodulo vicino all'orecchio destro e un secondo ancora più piccolo davanti all'orecchio sinistro. Stamani ne ho trovato un altro all'interno coscia.
La veterinaria, proprio per il fatto che questi piccoli noduli erano da entrambe le parti, parlò di cisti probabilmente sebacee e mi disse di osservare se crescevano.
A distanza di un mese quello destro è ingrossato e un altro piccolo si presentava ora dietro la nuca.
Mi sono recata da altro vet che da un primo esame citologico ha subito parlato di PSEUDOMICETOMA....oggi pomeriggio sono tornata alla clinica dove il vet dermatologo appare confermare la sua diagnosi.
Non ha alcun problema di pelo, tra l'altro neanche gli altri 4 gatti, sempre persiani, non hanno alcun problema di pelo. Mi ha prescritto cura con itrafungol per vedere se reagisce positivamente alla cura.
In caso negativo ha parlato di asportazione chirurgica. Sono davvero nel pallone...per il resto il gatto è assolutamente sano, negativo fiv/felv, non ha mai avuto un raffreddore né una diarrea in vita sua, è molto vitale e di ottimo appetito e carattere.
Vorrei sapere, se posso sperare in una guarigione e se 'potenziare' le sue difese immunitarie potrebbe essere un valido supporto alla cura.
Questo dermatologo a fatica mi ha prescritto engystol, io vorrei dare al micio anche citomix, echinacea compositum forte....magari anche estratto di semi di pompelmo o anche argento colloidale.
Qualcuno ha esperienza riguardo a questa patologia? Cosa ne pensate di eventuale aiuto al sistema immunitario?
Vi prego di aiutarmi, anche chiedo se possono esserci rischi per gli altri gatti...sono davvero preoccupata. Dopo la lunga esperienza di micosi (che purtroppo 2 anni fa presero tutti) sono terrorizzata...anche perché questa mi sembra davvero una malattia insidiosa....mi scuso per il lungo messaggio....
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Ciao Costanza, veramente non ho parole :( povero Marcel.
Oltre alla terapia farmacologica, Marcel dovrebbe seguire una terapia topica spugnature o applicazioni con prodotti specifici.
La formazione di questi pseudomicetomi è dovuta ad una reazione di difesa della cute: quando un pelo rimane intrappolato nel derma si formano questi "noduli".
Il pelo di Marcel adesso com'è, lo hai rasato?
Omeopatia/omotossicologia
diversi i rimedi ma come sempre è d'obbligo farsi seguire da un veterinario omeopata, in ogni caso devi agire su più fronti.
Ti informo su
Olio di cumino nero
Aiuta a rinforzare il sistema immunitario ed è utile in caso di micosi, lo puoi mescolare al cibo vedi link
http://elicats.it/olio-di-cumino-nero-nel-gatto-e-cane/
Ozono terapia e bagni all'ozono
informati se dalle tue parti ci sono veterinari che utilizzano l'ozono-terapia + i bagni all'ozono.
http://elicats.it/ossigeno-ozonoterapia ... e-e-gatto/
Zapper
Come terapia complementare da fare a casa, si potrebbe valutare lo ZAPPER (LO AVEVO INSERITO NELL'ARTICOLO LEISHMANIOSI) è un apparecchio indolore.
video qui
http://elicats.it/leishmaniosi-cane-ter ... tegratori/
aggiornaci, a presto e auguri
Oltre alla terapia farmacologica, Marcel dovrebbe seguire una terapia topica spugnature o applicazioni con prodotti specifici.
La formazione di questi pseudomicetomi è dovuta ad una reazione di difesa della cute: quando un pelo rimane intrappolato nel derma si formano questi "noduli".
Il pelo di Marcel adesso com'è, lo hai rasato?
Omeopatia/omotossicologia
diversi i rimedi ma come sempre è d'obbligo farsi seguire da un veterinario omeopata, in ogni caso devi agire su più fronti.
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Come prenotare una consulenza: https://elicats.it/come-posso-aiutarti/
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Grazie Eli per le tue indicazioni.
Mi scrivi: “La formazione di questi pseudomicetomi è dovuta ad una reazione di difesa della cute: quando un pelo rimane intrappolato nel derma si formano questi "noduli".
In questa reazione cosa c'entrano i funghi? Perché di questo il dermatologo mi ha parlato....che si tratta di "funghi" (non mi ha specificato, ma presumo Microsporum canis). E lui stesso non spiega 'come' il fungo entri sotto pelle....
Il micio attualmente non è rasato. Secondo te sarebbe meglio farlo per vedere se ci sono altri noduli?
Alla lampada di Wood non appariva niente.
Ha poi fatto una sorta di 'prelievo' spazzolando il pelo con uno spazzolino da denti che ha messo su terreno di coltura (ne saprò qualcosa fra una decina di giorni, ma questo riguarderebbe il pelo che, francamente, non presenta anomalie di nessun tipo).Purtroppo Marcel ha una storia pregressa di micosi veramente dura da debellare...(ricordi che era affetto da criptorchidismo e tu mi consigliasti di operarlo proprio in funzione della sua guarigione che in effetti ci fu...)
Il dermatologo ha fatto prelievi anche con ago all'interno dei noduli, ma non mi ha detto niente sull'eventuale fungo responsabile....glielo devo chiedere? (Purtroppo è il classico medico che spiega poco....)
Appena finisco di scrivere vado a leggere i links che mi hai indicato.
Ad ogni modo ho contattato un veterinario omeopatico. Domani lo richiamo per fissare appuntamento.
Un'ultima ma non meno importante questione..Questi noduli presentano delle piccole lacerazioni con crosticine, insomma c'è pericolo di contagio per gli altri gatti? (sempre persiani).
Pensi che debba isolarlo? Anche se mi sembra strano, visto che sono sempre stati insieme e gli altri non hanno niente. E' un problema soggettivo? Possibile che gli altri mici (compresa io) abbiano sviluppato una sorta di resistenza?
E a livello ambientale? Devo pulire all'impazzata dappertutto come per la micosi 'tradizionale'?
Un'ultima domanda...quella che tutti facciamo quando il problema ci appare grave: Può guarire? O di questa patologia si può morire?
Sono molto affranta. Ho combattuto per 2 anni la micosi (di tutti i gatti), pensavo ormai tutto finito da un anno e adesso ci risiamo?
Ti ringrazio spero di sentirti presto...le tue parole sono sempre utili e mi danno coraggio!
Costanza
Mi scrivi: “La formazione di questi pseudomicetomi è dovuta ad una reazione di difesa della cute: quando un pelo rimane intrappolato nel derma si formano questi "noduli".
In questa reazione cosa c'entrano i funghi? Perché di questo il dermatologo mi ha parlato....che si tratta di "funghi" (non mi ha specificato, ma presumo Microsporum canis). E lui stesso non spiega 'come' il fungo entri sotto pelle....
Il micio attualmente non è rasato. Secondo te sarebbe meglio farlo per vedere se ci sono altri noduli?
Alla lampada di Wood non appariva niente.
Ha poi fatto una sorta di 'prelievo' spazzolando il pelo con uno spazzolino da denti che ha messo su terreno di coltura (ne saprò qualcosa fra una decina di giorni, ma questo riguarderebbe il pelo che, francamente, non presenta anomalie di nessun tipo).Purtroppo Marcel ha una storia pregressa di micosi veramente dura da debellare...(ricordi che era affetto da criptorchidismo e tu mi consigliasti di operarlo proprio in funzione della sua guarigione che in effetti ci fu...)
Il dermatologo ha fatto prelievi anche con ago all'interno dei noduli, ma non mi ha detto niente sull'eventuale fungo responsabile....glielo devo chiedere? (Purtroppo è il classico medico che spiega poco....)
Appena finisco di scrivere vado a leggere i links che mi hai indicato.
Ad ogni modo ho contattato un veterinario omeopatico. Domani lo richiamo per fissare appuntamento.
Un'ultima ma non meno importante questione..Questi noduli presentano delle piccole lacerazioni con crosticine, insomma c'è pericolo di contagio per gli altri gatti? (sempre persiani).
Pensi che debba isolarlo? Anche se mi sembra strano, visto che sono sempre stati insieme e gli altri non hanno niente. E' un problema soggettivo? Possibile che gli altri mici (compresa io) abbiano sviluppato una sorta di resistenza?
E a livello ambientale? Devo pulire all'impazzata dappertutto come per la micosi 'tradizionale'?
Un'ultima domanda...quella che tutti facciamo quando il problema ci appare grave: Può guarire? O di questa patologia si può morire?
Sono molto affranta. Ho combattuto per 2 anni la micosi (di tutti i gatti), pensavo ormai tutto finito da un anno e adesso ci risiamo?
Ti ringrazio spero di sentirti presto...le tue parole sono sempre utili e mi danno coraggio!
Costanza
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Costanza ti riporto descrizione esatta come da foto,
Se riesci tieni il pelo corto molto corto.
Non so se il caso di intervenire chirurgicamente visto che ci sono queste crosticine, la mia gatta aveva lesioni diverse in differenti punti del corpo, è anche possibile a questo punto che non ci sia solo il microsporum, occorre attendere risultati per capirci di più. Riesci a fare una foto?
Per quanto riguarda nuovi episodi di contagio, il pericolo c'è sempre :(
Direi di fare comunque pulizie ambientali e prevenzione
intevieni su più fronti, lozioni, omeopatia, omotossicologia- sistema immunitario, ozono-terapia/bagni
in omeopatia cmq Silicea - Thuya - Psorinum - Sulphur -Graphites questi solo alcuni.
allego per approfondimento
[pdfview]http://www.vetjournal.it/archivio/archi ... 2/2017.pdf[/pdfview]
forza!
Se riesci tieni il pelo corto molto corto.
Non so se il caso di intervenire chirurgicamente visto che ci sono queste crosticine, la mia gatta aveva lesioni diverse in differenti punti del corpo, è anche possibile a questo punto che non ci sia solo il microsporum, occorre attendere risultati per capirci di più. Riesci a fare una foto?
Per quanto riguarda nuovi episodi di contagio, il pericolo c'è sempre :(
Direi di fare comunque pulizie ambientali e prevenzione
intevieni su più fronti, lozioni, omeopatia, omotossicologia- sistema immunitario, ozono-terapia/bagni
in omeopatia cmq Silicea - Thuya - Psorinum - Sulphur -Graphites questi solo alcuni.
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Ciao Eli,
ho aspettato qualche giorno per fornire qualche dato in più.
Come sai, ho iniziato (obtorto collo) l'ennesima cura con itrafungol (2 settimane+settima pausa+1 settimana sì e 1 no....fin quando non so).
Domani finisco il primo ciclo di 2 settimane.
Nel contempo, non trovando molta risposta nel vet dermatologo che mi ha prescritto qs cura, ho fatto un po' di testa mia, inserendo: GSE 1 capsula mattina e sera, citomix 4 granuli mattina e sera, engystol 1 compressa+echinacea compositum forte 1/2 fiala entrambi a giorni alterni, 2,5 ml di argento colloidale al giorno che do anche per via topica....+ rossovet 20 gocce al giorno.....sto decisamente impazzendo, la parte omeopatica l'ho aggiunta seguendo quelle che erano state le precedenti indicazioni di un'altra vet dermatologa che,nella mia esperienza precedente con la micosi, aveva appunto aggiunto all'itrafungol i prodotti omeopatici di cui sopra (eccetto GSE e Argento Colloidale, di mia iniziativa, visto che comunque male non fanno:
Alla fine (quasi) di questo primo pesante ciclo di 2 settimane di Itrafungol i noduli appaiono ridimensionati, schiariti e appiattiti, anche se presentano sempre una crosticina (fistola?)...
Per il vet dermatologo attuale la cura finirà quando i noduli scompariranno (a meno che non proponga la loro escissione)....la mia paura è che finita la cura poi ritornino....
Ebbene, il 'fatto' nuovo è che ho contattato un medico veterinario omeopatico (con esperienza trentennale) che ha fatto visita a domicilio.
La sua opinione è che la medicina allopatica faccia solo danni e che forse proprio la 'chimica' abbia riportato in profondità un problema di micosi che precedentemente si era espressa nella classica forma superficiale, in qualche modo esasperante ma meno grave...
Francamente anch'io sono del parere che la medicina allopatica 'reprima' la malattia (o i suoi sintomi) senza tra l'altro aiutare l'organismo a difendersi da solo, anzi defedandolo...
Questo vet è dichiaratamente unicista per cui anche i prodotti che ho menzionato sopra non sono 'omeopatia'.
Dopo aver visitato Marcel (i noduli comunque alla palpazione risultano mobili) ha prescritto (oltre il graduale passaggio ad una alimentazione totalmente fatta in casa...anche se non la Barf. Io già sto dando quasi tutti i pasti serali con carne bianca/rossa/pesce. Lui ha perfezionato un po' le proporzioni).
Come terapia:
1) calcarea silicata LM 1000, 20 gocce alle 8 e 20 gocce alle 12
2) calcarea silicata LM 2000, 20 gocce alle 16 e 20 gocce alle 20.
Va da se che per questo vet si tratta di interrompere la cura che stavo facendo.
Cosa ne pensi?
Da una parte mi sento di dare fiducia a questo vet, dall'altra ho quasi paura di interrompere la cura che sto facendo, perché qualche miglioramento sembra esserci (ma è sotto cura, e quando la cura finisce?)-anche se non credo possa portare a risultati definitivi, visto anche i precedenti di Marcel con la micosi e l'Itrafungol...non so davvero come comportarmi, se è vero che questo povero Marcel di cicli di Itrafungol nella vita ne ha già fatti tantissimi e il problema si è poi ripresentato, e in forma anche più grave.....
Che faresti tu? Continueresti la cura che sto ancora facendo o la lasceresti per la nuova? E se sì, adesso o dopo qualche altro ciclo di Itrafungol, nel caso vedessi che il miglioramento continua?
Certo a lui non posso chiederlo, penso mi manderebbe a quel paese, vista la sua avversione alla allopatia....ma anche a tutto ciò che non è vera omeopatia
Aspetto con ansia un tuo parere
Un abbraccio
(p.s.: almeno una cosa buona c'è...la coltura fatta dallo spazzolamento del pelo è negativa, ovvero non sono presenti dermatofiti patogeniiii......almeno questo, e che diàmine!!!! :dancing: :dancing: :dancing: ): A questo punto, visto che non è neanche un portatore sano, lo rimetteresti con gli altri? O aspetto ancora (lo avevo separato dal gruppo e adesso è sempre in una stanzetta, da solo, anche se non sembra soffrirne, perché è molto intelligente e quindi si adatta bene a tutte le situazioni)
Ciao
Costanza
ho aspettato qualche giorno per fornire qualche dato in più.
Come sai, ho iniziato (obtorto collo) l'ennesima cura con itrafungol (2 settimane+settima pausa+1 settimana sì e 1 no....fin quando non so).
Domani finisco il primo ciclo di 2 settimane.
Nel contempo, non trovando molta risposta nel vet dermatologo che mi ha prescritto qs cura, ho fatto un po' di testa mia, inserendo: GSE 1 capsula mattina e sera, citomix 4 granuli mattina e sera, engystol 1 compressa+echinacea compositum forte 1/2 fiala entrambi a giorni alterni, 2,5 ml di argento colloidale al giorno che do anche per via topica....+ rossovet 20 gocce al giorno.....sto decisamente impazzendo, la parte omeopatica l'ho aggiunta seguendo quelle che erano state le precedenti indicazioni di un'altra vet dermatologa che,nella mia esperienza precedente con la micosi, aveva appunto aggiunto all'itrafungol i prodotti omeopatici di cui sopra (eccetto GSE e Argento Colloidale, di mia iniziativa, visto che comunque male non fanno:
Alla fine (quasi) di questo primo pesante ciclo di 2 settimane di Itrafungol i noduli appaiono ridimensionati, schiariti e appiattiti, anche se presentano sempre una crosticina (fistola?)...
Per il vet dermatologo attuale la cura finirà quando i noduli scompariranno (a meno che non proponga la loro escissione)....la mia paura è che finita la cura poi ritornino....
Ebbene, il 'fatto' nuovo è che ho contattato un medico veterinario omeopatico (con esperienza trentennale) che ha fatto visita a domicilio.
La sua opinione è che la medicina allopatica faccia solo danni e che forse proprio la 'chimica' abbia riportato in profondità un problema di micosi che precedentemente si era espressa nella classica forma superficiale, in qualche modo esasperante ma meno grave...
Francamente anch'io sono del parere che la medicina allopatica 'reprima' la malattia (o i suoi sintomi) senza tra l'altro aiutare l'organismo a difendersi da solo, anzi defedandolo...
Questo vet è dichiaratamente unicista per cui anche i prodotti che ho menzionato sopra non sono 'omeopatia'.
Dopo aver visitato Marcel (i noduli comunque alla palpazione risultano mobili) ha prescritto (oltre il graduale passaggio ad una alimentazione totalmente fatta in casa...anche se non la Barf. Io già sto dando quasi tutti i pasti serali con carne bianca/rossa/pesce. Lui ha perfezionato un po' le proporzioni).
Come terapia:
1) calcarea silicata LM 1000, 20 gocce alle 8 e 20 gocce alle 12
2) calcarea silicata LM 2000, 20 gocce alle 16 e 20 gocce alle 20.
Va da se che per questo vet si tratta di interrompere la cura che stavo facendo.
Cosa ne pensi?
Da una parte mi sento di dare fiducia a questo vet, dall'altra ho quasi paura di interrompere la cura che sto facendo, perché qualche miglioramento sembra esserci (ma è sotto cura, e quando la cura finisce?)-anche se non credo possa portare a risultati definitivi, visto anche i precedenti di Marcel con la micosi e l'Itrafungol...non so davvero come comportarmi, se è vero che questo povero Marcel di cicli di Itrafungol nella vita ne ha già fatti tantissimi e il problema si è poi ripresentato, e in forma anche più grave.....
Che faresti tu? Continueresti la cura che sto ancora facendo o la lasceresti per la nuova? E se sì, adesso o dopo qualche altro ciclo di Itrafungol, nel caso vedessi che il miglioramento continua?
Certo a lui non posso chiederlo, penso mi manderebbe a quel paese, vista la sua avversione alla allopatia....ma anche a tutto ciò che non è vera omeopatia
Aspetto con ansia un tuo parere
Un abbraccio
(p.s.: almeno una cosa buona c'è...la coltura fatta dallo spazzolamento del pelo è negativa, ovvero non sono presenti dermatofiti patogeniiii......almeno questo, e che diàmine!!!! :dancing: :dancing: :dancing: ): A questo punto, visto che non è neanche un portatore sano, lo rimetteresti con gli altri? O aspetto ancora (lo avevo separato dal gruppo e adesso è sempre in una stanzetta, da solo, anche se non sembra soffrirne, perché è molto intelligente e quindi si adatta bene a tutte le situazioni)
Ciao
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Ciao Costanza, mi trovi d'accordo con quello che ti è stato detto, il rimedio di fondo aiuterà tantissimo Marcel che nonostante i lunghi cicli di Itrafungol, si ritrova oggi con i nuovi "compagni".
Hai dei dubbi, e chi non ne avrebbe; se adesso la cura ha ridotto di molto i noduli da quello che sappiamo tenderanno a ripresentarsi, come hai giustamente scritto.
Ieri mia cugina mi ha posto la stessa tua domanda "cosa faresti tu?" che posso dirti, Costanza grazie per la fiducia, non conosco e non vivo Marcel quotidianamente, sono certa però che tu hai scelto per lui nel migliore dei modi e sei sulla strada giusta.
Oggi inizia la settimana di sospensione del farmaco, aspettiamo questi 7 gg e vediamo cosa accade, il veterinario come lo ha trovato nel complesso?
Ti direi subito di toglierlo dall'isolamento, se non ci fossero rischi per lui e per gli altri, il veterinario si è espresso in tal senso? gli altri mici non hanno nessun problema al pelo? è secco, è presente forfora, il pelo si spezza facilmente, la cute della coda è in tutti i mici sana? Costanza devi considerare che Marcel ha il sistema immunitario e linfatico sotto stress il problema è Marcel vs gli altri mici ed anche viceversa.
a presto
Hai dei dubbi, e chi non ne avrebbe; se adesso la cura ha ridotto di molto i noduli da quello che sappiamo tenderanno a ripresentarsi, come hai giustamente scritto.
Ieri mia cugina mi ha posto la stessa tua domanda "cosa faresti tu?" che posso dirti, Costanza grazie per la fiducia, non conosco e non vivo Marcel quotidianamente, sono certa però che tu hai scelto per lui nel migliore dei modi e sei sulla strada giusta.
Oggi inizia la settimana di sospensione del farmaco, aspettiamo questi 7 gg e vediamo cosa accade, il veterinario come lo ha trovato nel complesso?
Ti direi subito di toglierlo dall'isolamento, se non ci fossero rischi per lui e per gli altri, il veterinario si è espresso in tal senso? gli altri mici non hanno nessun problema al pelo? è secco, è presente forfora, il pelo si spezza facilmente, la cute della coda è in tutti i mici sana? Costanza devi considerare che Marcel ha il sistema immunitario e linfatico sotto stress il problema è Marcel vs gli altri mici ed anche viceversa.
a presto
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Buonasera Eli,
domani mi arriva la calcarea silicata. Il vet omeopata mi ha detto di iniziare subito la cura (abbandonando ovviamente l'itrafungol).
Allora anche tu mi dici che faccio bene ad imboccare questa strada vero? Anche se sarà lunga..
A questo punto dovrei smettere anche gli altri prodotti che gli davo? (echinacea, engystol e tutto il resto....)
Questa è una domanda che non posso rivolgere al vet omeopata che è decisamente 'integralista' nella sua determinazione unicista e per il quale tutto il resto non è omeopatia.
Isomma, tu che faresti....seguiresti solo la terapia da lui indicata (la sola calcarea silicata nelle due diluizioni) o aggiungeresti - di testa tua - 'integratori' come quelli che gli stavo dando?
Relativamente al fatto di rimettere il micio insieme agli altri tu mi dici:
"devi considerare che Marcel ha il sistema immunitario e linfatico sotto stress il problema è Marcel vs gli altri mici ma anche viceversa".
Ritieni quindi che sia meglio se ne stia solo ma in pace? E per quanto tempo?....Peraltro essendo l'unico sterilizzato in effetti ogni tanto ha qualche zuffa con gli altri....
Comunque gli altri non hanno nessun problema né di pelo né di cute.
In realtà non pensavo tanto al fatto che lui possa sentire la 'mancanza' degli altri, quanto la casa tutta intera, piuttosto che stare in una stanzetta dove in realtà ha ben pochi stimoli(il mondo lo vede dalla finestra). Non so niente di comportamentismo animale, ma per come è il suo carattere, essendo molto socievole, affettuoso e desideroso di contatto fisico, certamente manchiamo più io e mia mamma che gli altri mici...e i terrazzini...e comunque tutto quanto avviene in una casa....
In sostanza,è più stressante stare da solo in una stanzetta dove entro per dargli da mangiare e le medicine o insieme ad altri 4 gatti in un rapporto che può essere competitivo?
(P.S.: alla visita il vet non ha detto niente sul micio, anche perché di fatto, a parte questo problema dei noduli, sta bene, è vivace come sempre, molto reattivo, curioso, socievole e....di ottimo appetito....anche il suo pelo è bello, setoso, lucido e folto).
Come al solito faccio troppe domande, forse la vita di un gatto è più semplice, ma si sa che i persiani sono molto legati anche alle persone....
Ti ringrazio se mi darai nuovamente un tuo parere riguardo ai miei interrogativi....soprattutto riguardo a questa scelta terapeutica decisamente nuova...(non ho mai affrontato patologie-anche in umana- esclusivamente con omeopatia).
Un caro abbraccio ancora
domani mi arriva la calcarea silicata. Il vet omeopata mi ha detto di iniziare subito la cura (abbandonando ovviamente l'itrafungol).
Allora anche tu mi dici che faccio bene ad imboccare questa strada vero? Anche se sarà lunga..
A questo punto dovrei smettere anche gli altri prodotti che gli davo? (echinacea, engystol e tutto il resto....)
Questa è una domanda che non posso rivolgere al vet omeopata che è decisamente 'integralista' nella sua determinazione unicista e per il quale tutto il resto non è omeopatia.
Isomma, tu che faresti....seguiresti solo la terapia da lui indicata (la sola calcarea silicata nelle due diluizioni) o aggiungeresti - di testa tua - 'integratori' come quelli che gli stavo dando?
Relativamente al fatto di rimettere il micio insieme agli altri tu mi dici:
"devi considerare che Marcel ha il sistema immunitario e linfatico sotto stress il problema è Marcel vs gli altri mici ma anche viceversa".
Ritieni quindi che sia meglio se ne stia solo ma in pace? E per quanto tempo?....Peraltro essendo l'unico sterilizzato in effetti ogni tanto ha qualche zuffa con gli altri....
Comunque gli altri non hanno nessun problema né di pelo né di cute.
In realtà non pensavo tanto al fatto che lui possa sentire la 'mancanza' degli altri, quanto la casa tutta intera, piuttosto che stare in una stanzetta dove in realtà ha ben pochi stimoli(il mondo lo vede dalla finestra). Non so niente di comportamentismo animale, ma per come è il suo carattere, essendo molto socievole, affettuoso e desideroso di contatto fisico, certamente manchiamo più io e mia mamma che gli altri mici...e i terrazzini...e comunque tutto quanto avviene in una casa....
In sostanza,è più stressante stare da solo in una stanzetta dove entro per dargli da mangiare e le medicine o insieme ad altri 4 gatti in un rapporto che può essere competitivo?
(P.S.: alla visita il vet non ha detto niente sul micio, anche perché di fatto, a parte questo problema dei noduli, sta bene, è vivace come sempre, molto reattivo, curioso, socievole e....di ottimo appetito....anche il suo pelo è bello, setoso, lucido e folto).
Come al solito faccio troppe domande, forse la vita di un gatto è più semplice, ma si sa che i persiani sono molto legati anche alle persone....
Ti ringrazio se mi darai nuovamente un tuo parere riguardo ai miei interrogativi....soprattutto riguardo a questa scelta terapeutica decisamente nuova...(non ho mai affrontato patologie-anche in umana- esclusivamente con omeopatia).
Un caro abbraccio ancora
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Ciao Costanza,
ci sono moltissimi veterinari che prescrivono sia il rimedio unicista + fitoterapici, omotossicologici, bioterapici etc. sappiamo che Il rimedio agisce in profondità, mentre Gse, argento, engystol e vari... hanno la funzione di contrastare eventuali batteri, infezioni, micosi e rinforzare il sistema immunitario.
Ti direi di valutare inoltre l'olio di cocco e la curcuma -
ti allego 2 link perché la scelta del prodotto fa la differenza
come sempre ci sono integratori e.... integratori
curcuma + echinacea in estratto idroenzimatico senza alcol
http://elicats.it/estratti-idroenzimati ... terinaria/
meglio ancora se riesci a dare la compressa Optim curcuma con processo brevettato
http://elicats.it/le-proprieta-benefich ... nel-gatto/
olio di cocco lo trovi nel link
http://elicats.it/olio-di-cocco-per-il-cane-e-gatto/
Costanza una curiosità quando ad inizio post scrivi:
non era Tobia operato nel 2014? quindi Marcel non è l'unico sterilizzato... IO confused
isolamento e convivenza:
Costanza, se non ci sono momenti di stress, e i mici non hanno nessun problema né di pelo né di cute direi che potresti rimetterlo insieme agli altri.
Quando scrivi rapporto competitivo, cosa intendiamo? Marcel è un micio "sottomesso" si spaventa degli altri gatti...
Conscia del fatto che si innescano discorsi senza fine e che occorre sempre rispettare le decisioni altrui, sono fermamente convinta che la sterilizzazione è un atto necessario che preserva la salute dell'animale.
:correre:
ci sono moltissimi veterinari che prescrivono sia il rimedio unicista + fitoterapici, omotossicologici, bioterapici etc. sappiamo che Il rimedio agisce in profondità, mentre Gse, argento, engystol e vari... hanno la funzione di contrastare eventuali batteri, infezioni, micosi e rinforzare il sistema immunitario.
Ti direi di valutare inoltre l'olio di cocco e la curcuma -
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come sempre ci sono integratori e.... integratori
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Costanza una curiosità quando ad inizio post scrivi:
Costanza Benvenuti ha scritto:Buonasera a tutti, torno sul forum per capire qualcosa di più di questo nuovo problema.
Marcel è il mio gatto persiano nero di 3 anni.
In passato ha sofferto di una micosi da microsporum canis piuttosto lunga da debellare. La situazione apparve definitivamente risolta nell'autunno 2014.
Probabilmente è stato ipotizzato che la guarigione fosse stata 'aiutata' dall'intervento per criptorchidismo che, secondo il veterinario, probabilmente costituiva elemento di stress con conseguente abbassamento delle difese immunitarie....
non era Tobia operato nel 2014? quindi Marcel non è l'unico sterilizzato... IO confused
isolamento e convivenza:
Costanza, se non ci sono momenti di stress, e i mici non hanno nessun problema né di pelo né di cute direi che potresti rimetterlo insieme agli altri.
Quando scrivi rapporto competitivo, cosa intendiamo? Marcel è un micio "sottomesso" si spaventa degli altri gatti...
Conscia del fatto che si innescano discorsi senza fine e che occorre sempre rispettare le decisioni altrui, sono fermamente convinta che la sterilizzazione è un atto necessario che preserva la salute dell'animale.
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Eccomi ancora qui.....
brava Eli, ti sei ricordata di Tobia, gatto persiano nero con micosi e criptorchidismo....
Significa che sei molto attenta e questo è importante perché rivela disponibilità e partecipazione....No, non ti sei confusa, ma non potevi sapere che ho cambiato nome al micio e così Tobia (che faceva molto un personaggio della TV quando ero piccola) è diventato Marcel (Marcel Proust, Marcel Marceu, Marcello Mastroianni....) perché questo micio nero ha una complessità e sensibilità molto potenti e mi sembrava più vicino ai nomi sopra che a Padre Tobia, mite parroco di provincia di una serie televisiva....
Bene, tornando a lui, devi sapere che marted' mattina verrà altra vet omeopata, perché l'altro non mi ha convinto con una prescrizione praticamente introvabile (calcarea silicata LM 1000 + calcarea silicata LM 2000) che mi ha sostituito con Juglans regia e Fumaria officinalis (ad un prezzo esagerato) dicendomi che sono bio-similari....Cioè un integratore fitoterapico = rimedio omeopatico? Mah!!!! senza parlare del prezzo....così ho cominciato a dubitare (pur cominciando a dare questi integratori secondo la sua prescrizione) e ho deciso di avere altro consulto da vet omeopatica che è anche docente di omeopatia veterinaria.
La Dott.ssa in questione (con cui ho già parlato per telefono, è un po' perplessa relativamente al fatto che Marcel presenti noduli diagnosticati come pseudocitomi e risulti negativo alla coltura del pelo....così farà altro prelievo citologico dai noduli per verifica...e questo mi piace. Concorda con l'opinione dell'altro vet omeopata sul fatto che la cura con Itrafungol non abbia fatto altro che 'peggiorare' il problema portandolo ad un livello più profondo e sulla necessità di un approccio diverso). Anche lei dice che può essere fatto tornare con gli altri...Ti farò sapere.... (ma intanto tu che ne pensi?)
Relativamente ai links che mi hai indicato:
"curcuma + echinacea in estratto idroenzimatico senza alcol
http://elicats.it/estratti-idroenzimati ... terinaria/
meglio ancora se riesci a dare la compressa Optim curcuma con processo brevettato
http://elicats.it/le-proprieta-benefich ... nel-gatto/
olio di cocco lo trovi nel link
http://elicats.it/olio-di-cocco-per-il-cane-e-gatto/"
quale ritieni più idonei per la questione Marcel?....
P.S.: sono un po' demoralizzata....francamente i vet tradizionali mi convincono sempre meno, non solo perché credo ormai molto poco alla medicina allopatica, ma anche perché gli approcci sono talmente diversificati e 'approssimati' da farmi pensare che di scientifico ci sia ben poco...(in pratica, ognuno si ferma a quello che conosce, mentre un vero approccio scientifico dovrebbe non essere chiuso alle diverse opinioni che possono anche innovare...almeno io penso la scienza dovrebbee essere così)...
Non è che tu per caso, pur essendo lontana da me, conosci vet da queste parti (Firenze e comunque disponibile a muovermi) di cui hai fiducia? magari puoi scrivermi in privato:
costanza.benvenuti@yahoo.it
Ti aggiorno quanto prima e auguro a tutti una buona domenica....
)Spero che questa nuova vet riesca a sciogliere molte perplessità)
:pensieroso: :pensieroso: :pensieroso:
Ciao a tutti
Costanza
brava Eli, ti sei ricordata di Tobia, gatto persiano nero con micosi e criptorchidismo....
Significa che sei molto attenta e questo è importante perché rivela disponibilità e partecipazione....No, non ti sei confusa, ma non potevi sapere che ho cambiato nome al micio e così Tobia (che faceva molto un personaggio della TV quando ero piccola) è diventato Marcel (Marcel Proust, Marcel Marceu, Marcello Mastroianni....) perché questo micio nero ha una complessità e sensibilità molto potenti e mi sembrava più vicino ai nomi sopra che a Padre Tobia, mite parroco di provincia di una serie televisiva....
Bene, tornando a lui, devi sapere che marted' mattina verrà altra vet omeopata, perché l'altro non mi ha convinto con una prescrizione praticamente introvabile (calcarea silicata LM 1000 + calcarea silicata LM 2000) che mi ha sostituito con Juglans regia e Fumaria officinalis (ad un prezzo esagerato) dicendomi che sono bio-similari....Cioè un integratore fitoterapico = rimedio omeopatico? Mah!!!! senza parlare del prezzo....così ho cominciato a dubitare (pur cominciando a dare questi integratori secondo la sua prescrizione) e ho deciso di avere altro consulto da vet omeopatica che è anche docente di omeopatia veterinaria.
La Dott.ssa in questione (con cui ho già parlato per telefono, è un po' perplessa relativamente al fatto che Marcel presenti noduli diagnosticati come pseudocitomi e risulti negativo alla coltura del pelo....così farà altro prelievo citologico dai noduli per verifica...e questo mi piace. Concorda con l'opinione dell'altro vet omeopata sul fatto che la cura con Itrafungol non abbia fatto altro che 'peggiorare' il problema portandolo ad un livello più profondo e sulla necessità di un approccio diverso). Anche lei dice che può essere fatto tornare con gli altri...Ti farò sapere.... (ma intanto tu che ne pensi?)
Relativamente ai links che mi hai indicato:
"curcuma + echinacea in estratto idroenzimatico senza alcol
http://elicats.it/estratti-idroenzimati ... terinaria/
meglio ancora se riesci a dare la compressa Optim curcuma con processo brevettato
http://elicats.it/le-proprieta-benefich ... nel-gatto/
olio di cocco lo trovi nel link
http://elicats.it/olio-di-cocco-per-il-cane-e-gatto/"
quale ritieni più idonei per la questione Marcel?....
P.S.: sono un po' demoralizzata....francamente i vet tradizionali mi convincono sempre meno, non solo perché credo ormai molto poco alla medicina allopatica, ma anche perché gli approcci sono talmente diversificati e 'approssimati' da farmi pensare che di scientifico ci sia ben poco...(in pratica, ognuno si ferma a quello che conosce, mentre un vero approccio scientifico dovrebbe non essere chiuso alle diverse opinioni che possono anche innovare...almeno io penso la scienza dovrebbee essere così)...
Non è che tu per caso, pur essendo lontana da me, conosci vet da queste parti (Firenze e comunque disponibile a muovermi) di cui hai fiducia? magari puoi scrivermi in privato:
costanza.benvenuti@yahoo.it
Ti aggiorno quanto prima e auguro a tutti una buona domenica....
)Spero che questa nuova vet riesca a sciogliere molte perplessità)
:pensieroso: :pensieroso: :pensieroso:
Ciao a tutti
Costanza
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Re: Pseudomicetoma gatto persiano
Ciao Costanza, in riferimento a queste nuove info direi di attendere la nuova visita, anche se penso siano proprio pseudomicetomi (hai modo di allegare una foto?)
Quando hai parlato con la veterinaria le hai detto che con l'Itrafungol i noduli si sono ridimensionati?
Per il veterinario puoi leggere qualche nominativo qui
http://elicats.it/elenco-veterinari-olistici/
oppure potresti contattare direttamente la Guna (il numero del centralino è all'interno della pagina)
grattini a Marcel (ex Tobia)
Quando hai parlato con la veterinaria le hai detto che con l'Itrafungol i noduli si sono ridimensionati?
Per il veterinario puoi leggere qualche nominativo qui
http://elicats.it/elenco-veterinari-olistici/
oppure potresti contattare direttamente la Guna (il numero del centralino è all'interno della pagina)
grattini a Marcel (ex Tobia)
Elicats.it https://elicats.it/
Come prenotare una consulenza: https://elicats.it/come-posso-aiutarti/
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