Iperparatiroidismo nei cani: cause e fattori di rischio
L’iperparatiroidismo nei cani è una condizione in cui la ghiandola paratiroide produce una quantità eccessiva di ormone paratiroideo. Questa condizione può portare a una serie di complicazioni, tra cui malattie renali, problemi cardiaci e problemi neurologici.
Le cause dell’iperparatiroidismo nei cani sono spesso sconosciute. I cani più anziani sono più suscettibili alla malattia, poiché la ghiandola paratiroide può diventare più sensibile con l’età. Inoltre, alcune razze di cani sono più suscettibili all’iperparatiroidismo rispetto ad altre. Queste razze includono il Beagle, il Cocker Spaniel, il Labrador Retriever e il Golden Retriever.
Altre cause di iperparatiroidismo nei cani possono includere l’esposizione a sostanze chimiche tossiche, come i pesticidi, o l’esposizione a radiazioni. Inoltre, alcune malattie autoimmuni possono anche contribuire allo sviluppo della malattia.
È importante riconoscere i sintomi dell’iperparatiroidismo nei cani in modo da poter iniziare un trattamento tempestivo. I sintomi più comuni includono letargia, perdita di appetito, perdita di peso, vomito, diarrea, debolezza muscolare e problemi di equilibrio.
Iperparatiroidismo nei cani: sintomi e diagnosi
I sintomi più comuni dell’iperparatiroidismo nei cani sono la perdita di peso, l’aumento della sete e della minzione, l’anoressia, la debolezza muscolare, l’irritabilità e la depressione. Se non trattata, l’iperparatiroidismo può portare a complicazioni come l’insufficienza renale, l’osteoporosi e l’ipercalcemia.
Per diagnosticare l’iperparatiroidismo nei cani, il veterinario eseguirà un esame fisico completo, eseguirà una radiografia del torace e prenderà un campione di sangue per eseguire un esame del sangue. Il veterinario può anche eseguire una biopsia della ghiandola paratiroide per determinare la causa della condizione.
Una volta diagnosticato l’iperparatiroidismo nei cani, il trattamento dipenderà dalla causa sottostante. Se la condizione è causata da un tumore, il veterinario può raccomandare la rimozione chirurgica della ghiandola paratiroide. Se la condizione è causata da una malattia della ghiandola paratiroide, il veterinario può raccomandare farmaci per ridurre la produzione di ormone paratiroideo.
Trattamento dell’iperparatiroidismo nei cani: opzioni terapeutiche e gestione a lungo termine
Trattamento per l’iperparatiroidismo nei cani
Metodi utilizzati nel trattamento dell’iperparatiroidismo:
- Dieta bilanciata.
Uno dei metodi di trattamento più efficaci è il passaggio del cane a un’alimentazione completamente equilibrata e completa.
- Limitazione dell’attività motoria .
Si raccomanda di limitare l’attività di un cane malato. Da un lato, questo riduce il dolore e il disagio durante i movimenti e, dall’altro, previene il rischio di fratture.
- Terapia sintomatica.
A seconda delle indicazioni, vengono prescritti antidolorifici, antiemetici, lassativi. Per i disturbi neurologici è indicata una terapia specifica.
- Trattamento operativo (chirurgico).
È usato raramente e solo per gravi deformità scheletriche. In questo caso, il trattamento chirurgico eviterà un’ulteriore progressione delle deformità e ripristinerà il più possibile lo stato delle strutture ossee. Tieni presente che il trattamento chirurgico richiede un’ulteriore riabilitazione dell’animale.
Prevenzione: raccomandazioni utili
In conclusione, l’iperparatiroidismo nei cani può essere trattato con successo con farmaci, chirurgia e rimedi naturali. La gestione a lungo termine della malattia richiede una diagnosi precoce e un trattamento adeguato. Il trattamento deve essere personalizzato in base alle condizioni del cane e alla gravità della malattia. È importante monitorare attentamente il cane per assicurarsi che la malattia non peggiori.