Ashwagandha (Withania somnifera) o “ginseng indiano”, è un’erba ayurvedica capace di promuovere la salute sia fisica che mentale usata per migliorare e trattare una serie di condizioni mediche specifiche, paragonato e chiamato GINSENG INDIANO per le sue proprietà curative molto simili al GINSENG impiegato in medicina tradizionale cinese (MTC).
Ashwagandha per Alzheimer e Parkinson
Utilizzata da più di 3000 anni in medicina ayurvedica per le sue proprietà afrodisiache, toniche e antinfiammatorie, in occidente è impiegata per curare la bronchite, l’asma, insonnia e demenza senile. Aiuta a mantenere il giusto nutrimento dei tessuti, sostiene il corretto funzionamento del sistema riproduttivo, rinforza il sistema immunitario.
Ashwagandha principi attivi
- Witanolidi (lattoni steroidali con lo scheletro dell’ergostano)
- Alcaloidi quali: witaferina A, witanolide I, II, III, A, D, E, F, G, H, I, J, K, L – anaferina, isopelletierina ashwagandina
- ashwagandinina, cuscoigrina, visamina, anaferina – NON CONTIENE NICOTINA –
- Fitosteroli e polifenoli
- Quercetina, rutina, cisteina, glutammato, glicina, prolina, triptofano, tirosina
Aumenta i livelli di dopamina morbo di Parkinson
I livelli ridotti di dopamina è uno dei principali problemi in corso di malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson, l’estratto di ashwagandha migliora i livelli di dopamina, combatte lo stress ossidativo, ovvero l’incapacità dell’organismo di far fronte ai danni cellulari causati dai radicali liberi.
Il ginseng indiano oggi è studiato per la cura di patologie croniche, cancro, Alzheimer STRESS
Ashwagandha è ampiamente utilizzato in Ayurveda come tonico nervino, afrodisiaco e ‘adattogeno’, aiuta il corpo a combattere lo stress, è classificato come rasayana (rejuvenative) e si ritiene che possieda un’attività antiossidante, un’attività di scavenging dei radicali liberi e la capacità di sostenere un sistema immunitario sano. A differenza di altri adattogeni, che tendono ad essere stimolanti, Ashwagandha ha un effetto calmante e quindi può essere particolarmente indicato nelle persone con Alzheimer, un estratto alcaloide totale di radice di Ashwagandha ha mostrato un effetto calmante sul sistema nervoso centrale (SNC) in diverse specie di mammiferi, suggerendo l’uso di questa erba in caso di agitazione e nervosismo. Un recente studio in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo, ha confermato gli effetti di Ashwagandha sullo stress l’Ashwagandha riduce i sintomi dello stress e l’incapacità di concentrarsi migliorando LA MEMORIA.
Ashwagandha principi attivi
- Witanolidi (lattoni steroidali con lo scheletro dell’ergostano)
- Alcaloidi quali: witaferina A, witanolide I, II, III, A, D, E, F, G, H, I, J, K, L – anaferina, isopelletierina ashwagandina
- ashwagandinina, cuscoigrina, visamina, anaferina – NON CONTIENE NICOTINA –
- Fitosteroli e polifenoli
- Quercetina, rutina, cisteina, glutammato, glicina, prolina, triptofano, tirosina
Ashwagandha proprietà
I witanolidi stimolano la crescita dei neuroni e rigenerano le loro terminazioni danneggiate, interviene sui processi di rigenerazione e riparazione delle cellule cerebrali e supporta la ricostruzione delle sinapsi
- Adattogena
- Anti-anemica
- Anti-infiammatoria
- Antitumorale
- Immunomodulante
- Sedativa
- Antiossidante
- Stabilizza l’umore e riduce l’ansia
- Stabilizza lo zucchero nel sangue
- Aiuta a ridurre il colesterolo
- Rigenera le cellule nervose
- Migliora la memoria e la vigilanza
- Aumenta i livelli di energia
Ashwagandha utile in caso
- Artrite
- Cancro
- Alzheimer
- Ipotiroidismo (Studi confermano che che l’ashwagandha normalizza i livelli di T3 e T4)
- Rinforza il Sistema immunitario
- Ansia e depressione
- Morbo di Parkinson
- Anemia
- Sindrome di Cushing – abbassa i livelli di cortisolo
Prodotto consigliato
Ashwagandha Bio
La witaferina A + la witanolide D
rappresentano i principi attivi che meglio contrastano la crescita tumorale, con notevoli proprietà anti-angiogenesi nella lotta contro il cancro, tumore intestino.
Avvertenze
Possono comparire disturbi gastrointestinali, vomito e diarrea, non assumere durante terapia con barbiturici, benzodiazepine, antipsicotici, antidepressivi, DA NON USARE IN GRAVIDANZA e in caso di ipertiroidismo (può aumentare i livelli di tiroxina) disturbi renali e calcoli renali, in corso di terapia immunosoppressiva e/o assunzione di corticosteroidi.
Riferimenti:
Bredesen DE. Neurodegeneration in Alzheimer’s disease: caspases and synaptic element interdependence. Mol Neurodegener. 2009;4:27. doi: 10.1186/1750-1326-4-27.
RajaSankar S, Manivasagam T, Sankar V, Prakash S, Muthusamy R, Krishnamurti A, Surendran S. Withania somnifera root extract improves catecholamines and physiological abnormalities seen in a Parkinson’s disease model mouse. J Ethnopharmacol. 2009 Sep 25;125(3):369-73. doi: 10.1016/j.jep.2009.08.003.
Ahmad M, Saleem S, Ahmad AS, Ansari MA, Yousuf S, Hoda MN, Islam F. Neuroprotective effects of Withania somnifera on 6-hydroxydopamine induced Parkinsonism in rats. Hum Exp Toxicol. 2005 Mar;24(3):137-47.
Pharmacologic overview of Withania somnifera, the Indian Ginseng
Anxiolytic-antidepressant activity of Withania somniferaglycowithanolides: an experimental study
Growth inhibition of human tumor cell lines by withanolides from Withania somnifera leaves
Protective role of Withaferin-A on immunoexpression of p53 and bcl-2 in 7,12-dimethylbenz(a)anthracene-induced experimental oral carcinogenesis.
Withaferin A-induced apoptosis in human breast cancer cells is mediated by reactive oxygen species.
Withania somnifera reverses Alzheimer’s disease pathology by enhancing low-density lipoprotein receptor-related protein in liver