La causa alla base della pancreatite nei gatti è generalmente sconosciuta, ma sono stati identificati vari fattori di rischio, inclusi parassiti (Toxoplasma gondii), agenti virali (come Herpesvirus e FIP), traumi, ischemia pancreatica e malattia epatobiliare.
La storia e i segni clinici nei gatti con questa malattia sono estremamente variabili e aspecifici, sebbene nei cani e nell’uomo il vomito e il dolore addominale siano i sintomi più comuni della pancreatite.
Diagnostica
I cambiamenti negli esami del sangue clinici e biochimici generali possono spesso essere minori e non specifici.
Contrariamente alla credenza popolare, l’attività dell’amilasi e della lipasi nel sangue non sono fattori decisivi per la diagnosi di pancreatite.
Caratteristiche cliniche tipicamente associate a questa malattia
- I segni clinici nei gatti sono più vaghi, non specifici e non localizzati.
- La letargia/depressione è comune nei cani e nei gatti
- Anoressia (in entrambe le specie)
- Il vomito è più comune nei cani a causa di un’infiammazione acuta, meno comune nei gatti
- La diarrea è più comune nei cani che nei gatti
- L’ittero è più comune nei gatti che nei cani.
- I gatti possono avere neutrofilia (30%) e anemia non rigenerativa (26%)
- L’iperbilirubinemia è più comune nei gatti, causata da danno epato-cellulare e ostruzione intra o extraepatica
- Enzimi epatici elevati (ALT, fosfatasi alcalina) sono comuni nei casi gravi e possono riflettere una concomitante lipidosi epatica, colangite e/o ostruzione delle vie biliari extraepatiche.
Il trattamento di questa malattia con metodi tradizionali è un grosso problema, sia in medicina umana che veterinaria, ciò è spiegato da ragioni oggettive, principalmente dalla rigenerazione naturale molto lenta delle cellule pancreatiche, per cui l’infiammazione iniziata in questo organo tenderà sempre diventare cronica.
Possibili complicazioni
- Edema polmonare
- Disturbi del ritmo cardiaco
- Peritonite
- Lipidosi epatica
- Diabete
- Insufficienza pancreatica esocrina
La pancreatite cronica è spesso causa di insufficienza esocrina nel gatto, ovvero una diminuzione della secrezione di enzimi digestivi, che porta a una cattiva digestione del cibo e alla perdita di peso corporeo complessivo.
I sintomi di questa malattia non sono sempre specifici, ma è impossibile non notarli, come l’aumento dell’appetito e, nonostante ciò, una perdita di peso. Inoltre, negli animali malati si osservano costantemente feci non formate o diarrea. La malattia dura a lungo e non scompare mai da sola.
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