In questo articolo descriveremo le malattie del fegato nel gatto, i rimedi, nutraceutici e le cure naturali. Il fegato è un organo molto complicato e laborioso, riesce ad eseguire più di mille funzioni fondamentali per la vita.
E’ responsabile del metabolismo dei grassi, proteine, carboidrati, etc. esso provvede alla produzione della BILE (il prodotto di secrezione degli epatociti che il fegato riversa nella cistifellea), la Bile non contiene enzimi digestivi, ma Sali biliari che hanno un ruolo essenziale nella emulsione e assorbimento dei grassi. La bile viene trasportata nella cistifellea tramite i dotti biliari, viene poi rilasciata nel piccolo intestino per aiutare la digestione del cibo.
Malattie del fegato nel gatto
– Le funzioni più importanti del fegato
- Digestione del cibo
- Disintossicazione
- Produzione delle proteine essenziali come albumina e globuline
- Deposito delle vitamine liposolubili
- Regolazione del sistema immunitario
Lipidosi epatica gatto
La lipidosi epatica, detta anche malattia del fegato grasso, si verifica quando il gatto diventa anoressico (riduzione della quantità di cibo o digiuno prolungato) Il corpo inizia ad utilizzare le riserve di grasso come combustibile ed il fegato è costretto a svolgere un super lavoro per convertire il grasso in energia. Quando il fegato non riesce più ad effettuare questa trasformazione, il grasso si accumula all’interno delle cellule (epatociti) ed i trigliceridi in eccesso causano un deficit d’organo.
- Vomito
- Diarrea
- Debolezza dovuta a squilibri elettrolitici o carenze vitaminiche
- Ittero (colorazione giallastra della pelle causata da iperbilirubinemia (bilirubina ≥ 1,5 mg / dl). La bilirubina è il principale pigmento biliare ed è derivato dalla degradazione dell’emoglobina.
I gatti in sovrappeso sono i più predisposti nello sviluppare la lipidosi epatica, quando smettono di nutrirsi arrivando a perdere circa il 25 % del loro peso corporeo!
La ripresa può avvenire nell’arco di mesi, La lipisosi può definirsi come una malattia secondaria, perché è chiaro che se il gatto non si alimenta la causa deve essere ricercata in ciò che ha determinato l’inappetenza.
Malattie primarie che possono favorire la lipidosi epatica
- IBD
- Pancreatite
- Diabete
- Altra malattia epatica (colangite)
- Malattie respiratorie
- Tumori
- Depressione
I gatti con il diabete hanno un rischio maggiore di sviluppare la lipidosi epatica a causa del diabete che aumenta il metabolismo e la mobilitazione dei lipidi
Ci sono diversi trattamenti terapeutici e cure naturali per la lipidosi epatica o in corso di malattie del fegato nel gatto, ma la terapia d’emergenza, che può salvare la vita al nostro gatto, è l’alimentazione forzata (anche con sondino) somministrazione di vitamine, specialmente la vitamina K, amminoacidi, taurina, sali minerali, fluidoterapia.
Utile anche l’uso di gastroprotettori. Se il gatto presenta anche una forte anemia, occorre valutare una trasfusione di sangue.
COLANGITI/COLANGIOEPATITI NEL GATTO
Malattie infiammatorie o infettive del fegato e/o del tratto biliare -EPATOBILIARI-
- COLANGITE SI RIFERISCE AD INFEZIONE O INFIAMMAZIONE DEL DOTTO BILIARE
- COLANGIOEPATITE QUANDO L’ INFIAMMAZIONE INTERESSA FEGATO E DOTTI BILIARI
Col = bile
Angio = vaso
Epat = fegato
Ite = infiammazione
Colangite neutrofila e linfocitaria
COLANGITE NEUTROFILA
La colangite suppurativa o neutrofila è la forma più comune nel gatto.
Avviene per migrazione dei batteri dal tratto intestinale all’interno del fegato causando infiammazione, in considerazione della particolare struttura anatomica dei gatti, essi sono predisposti alle infezioni da ascensione dei batteri dal tratto digerente.
Altre cause Colangite neutrofila
- FIP – L’infezione porta ad infiammazione diffusa nell’addome, tra cui il fegato, e l’infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite). Ittero, versamento addominale, vomito, diarrea e febbre sono i segni comuni.
- Virus
- Parassiti (toxoplasmosi)
- Infezioni fungine (coccidioidomicosi e istoplasmosi)
- Farmaci
- Metalli pesanti
- Prodotti chimici
COLANGITE LINFOCITARIA
E’ la forma evoluta, cioè la fase cronica della colangite neutrofila. Si distingue per la presenza di infiltrato infiammatorio ed ascite
Colangite Neutrofila o Suppurativa | Cause | Sintomi | Trattamento |
FASE ACUTA | Infezione da batteri (E.coli) provenienti dall’intestino | Improvvisa perdita di appetito, vomito, diarrea, febbre, tensione addominale, ittero, infezione batterica, pancreatite | Antibiotici+terapia di supporto |
Colangite Linfocitaria | Cause | Sintomi | Trattamento |
FASE CRONICA | Progressione della forma acuta | Vomito, ittero | Corticosteroidi, terapia di supporto, possibilmente antibiotici |
I gatti affetti da colangite POSSONO SVILUPPARE
- Lipidosi epatica secondaria
- Pancreatite cronica
- IBD (Inflammatory bowel disease)
LA PRESENZA DI TUTTE E TRE LE PATOLOGIE SI CHIAMA: TRIADITE FELINA
CISTI AL FEGATO
Le cisti possono essere acquisite o presenti fin dalla nascita; è una malattia congenita policistica del fegato frequente nei gatti persiani.
Le cisti spesso non vengono diagnosticate; se si allargano possono causare dolori e gonfiori addominali, letargia, vomito e sete eccessiva. Le cisti possono essere identificate con radiografie o ecografia e la rimozione chirurgica di solito è risolutiva.
NEOPLASIE EPATICHE
Ne parleremo in un altro articolo dedicato ai tumori, per il momento è bene sapere che i tumori primitivi (che hanno origine nel fegato) sono meno comuni di quelli che invece iniziano in altri organi (Pancreas, intestino e reni), il fegato può presentare metastasi causate da carcinomi renali, linfomi, emangiosarcomi etc.
Gatti con tumori al fegato sono
- Letargici
- Anemici
- Presentano ittero
Per una diagnosi definitiva, la biopsia è necessaria, se un singolo lobo è coinvolto e non ci sono metastasi, si può ricorrere alla rimozione chirurgica; non vale lo stesso se sono coinvolti più lobi: purtroppo per i tumori del fegato, che coinvolgono più lobi, la prospettiva di vita è breve.
CARCINOMA EPATICO NEL GATTO
I sintomi più comuni del cancro al fegato includono:
- Difficoltà respiratorie
- Itterizia
- Inappetenza
- Letargia
- Addome gonfio
- Vomito
- Perdita di peso
Opzioni di trattamento per il cancro al fegato nei Gatti
La rimozione chirurgica delle sezioni del fegato è l’opzione migliore per il cancro al fegato nei gatti, i carcinomi epatocellulari non rispondono alla chemioterapia, quindi la chirurgia rimane la prima scelta per questo tipo di tumore. Fino al 50% del fegato di un gatto può tranquillamente essere rimosso.
Dopo l’asportazione chirurgica, trattamento Home Care
Seguire scrupolosamente le indicazioni del veterinario, dare da mangiare cibi di alta qualità e molto digeribili e possibilmente freschi, evitate i croccantini evitate tutto il pet-food con coloranti, conservanti, glutine, rigorosamente alimentazione e dieta fresca e naturale in corso di malattie del fegato nel gatto
Se VUOI sapere come sostenere e disintossicare il fegato del gatto con i rimedi naturali o come le malattie del fegato nel gatto possono essere trattate con l’omeopatia, micoterapia, integratori e nutraceutici, vai alla pagina dedicata.
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