Cosa deve mangiare un gatto con insufficienza renale? Sicuramente non deve mangiare croccantini!
Le indicazioni riportate in questo post sono frutto di esperienza personale supportata da studi e ricerche.
Condivido con voi quelle che sono state le mie scelte nutrizionali in corso di IRC
Come alimentare un gatto con insufficienza renale?
Quando il mio gatto si ammalò di insufficienza renale cronica, oltre alla somministrazione del fungo medicinale Cordyceps,+ Protocollo Heel e i vari rimedi per stomatite, stitichezza, gastrite, era necessario concentrarsi sulla nutrizione.
Sapevo che avremmo dovuto affrontare periodi di totale inappetenza (tappa obbligata in un gatto stadio 3 o 4 dell’insufficienza renale cronica), pertanto l’obiettivo era:
NUTRIRE SEMPRE ed essere proattivi!
Dieta Renal nel gatto o Cibo preparato in casa?
Quale cibo per gatti con insufficienza renale era più adatto? un cibo renal con ridotto apporto proteico o una dieta casalingaa base di carne cruda con aggiunta di integratori o una dieta barf-cotta o semi-cotta?
Gran bel dilemma! in rete (anno 2011) tutti gli articoli e gli studi sulla gestione della nutrizione in corso di insufficienza renale erano sempre a favore di una dieta con ridotto apporto proteico, il cosiddetto cibo renal per gatti.
(Anno 2018-2020) si va verso una nutrizione in base allo stadio della malattia renale-no crocchette)
La mia direzione in fatto alimentare fin da subito fu quella di scegliere una dieta preparata in casa con l’aggiunta di integratori, Vitamine, Acidi grassi Omega3, Coenzima Q10. Il motivo era semplice e naturale, volevo assicurare al gatto un apporto proteico adeguato, che evitasse l’atrofia muscolare e la perdita di massa magra ed allo stesso tempo che potesse scongiurare e/o contrastare l’inappetenza. Iniziai a creare un piano dietetico settimanale a base di omogeneizzato fatto in casa con l’ingrediente principale l’albume, una fonte proteica che faceva sicuramente al caso nostro: VALORE BIOLOGICO 100 + BIODISPONIBILITÁ DEGLI AMMINOACIDI + OTTIMA DIGERIBILITA’
Dieta casalinga in corso di Insufficienza renale nel gatto
Scelsi fin da subito una dieta per lo più casalinga ruotando gli ingredienti, variando le fonti proteiche e optando per proteine con un valore biologico più possibile vicino al valore 100 come l’albume cotto.
L’albume è un’ottima fonte proteica (ogni uovo contiene circa 7 grammi di proteine, di cui 5 nell’albume)
Il valore biologico (VB) delle proteine è un indice che descrive con quanta efficienza l’organismo utilizza e metabolizza una proteina, le carni hanno un valore biologico alto ma il PRIMO POSTO è assegnato alle uova, il loro profilo ed equilibrio amminoacidico è perfetto e viene preso come riferimento per il confronto di tutte le altre fonti proteiche.
L’organismo riesce ad assimilare le proteine dell’uovo o dell’albume nella sua totalità.
L’albume cotto è ricco in proteine ma povero in fosforo, infatti il suo contenuto in 100 grammi è di 15 mg.
Per confronto 100 grammi di pollo contengono circa 198 mg di fosforo e 100 grammi di manzo circa 177 mg di fosforo.
Un esame del sangue è necessario per determinare i livelli di fosforo nel sangue. Con la dieta casalinga occorre dare sempre un chelante del fosforo, la risposta è Sì!
Umido per gatti con insufficienza renale
Spesso mi dicono: sto fuori tutto il giorno, non posso cucinare, non ho tempo, il cibo secco si mantiene meglio e per tutto il giorno etc etc Beh io preparo una volta al giorno la carne con una cottura velocissima + il riso di venere (dura 3 giorni in frigo) 5 minuti di orologio per la carne, il riso richiede un tempo maggiore ma lo preparo ogni 3 gg.
Per mantenere fresco il cibo ormai da anni adotto questo trucchetto: Piattino in ceramica e 2 panetti refrigeranti, 8 ore e il cibo si mantiene fresco!
I gatti con insufficienza renale devono ricevere proteine di ottima qualità e in quantità adeguate in base allo stadio della malattia renale.
· I cibi devono essere scelti in base al loro contenuto in fosforo
· No ai cibi con alto contenuto in potassio e sodio
· Assolutamente no crocchette
Se non è possibile preparare la Ricetta specifica per problemi renali, la Vellutata di albume e zucca (che ho formulato per il mio gatto malato di insufficienza renale cronica) opta per umidi specifici, biologici e di qualità.
Se il gatto è inappetente puoi preparare gli omogeneizzati fatti in casa, molto liquidi da dare con siringa. Il gatto non deve smettere di alimentarsi, la malnutrizione (PEW) porta alla morte
Dieta e restrizione proteica nel gatto con insufficienza renale è sempre utile?
La restrizione proteica nel gatto con IRC rimane un argomento controverso, non ci sono infatti studi a supporto che confermano che il cibo renal per gatti contribuisce a ridurre la progressione della malattia renale.
La restrizione proteica porta a scompensi metabolici?
Abbassa le difese immunitarie e può causare altre complicazioni di salute?
La risposta a mio avviso è sì, il gatto è un carnivoro obbligato!
Se è chiaro che la dieta renal per il gatto non rallenta la progressione della malattia ma allevia solo i sintomi tipici dell’uremia, la dieta in corso di insufficienza renale cronica deve necessariamente variare a seconda della condizione di salute del gatto, perchè l’eziologia della malattia renale cronica felina è eterogenea, comprende processi patologici specifici che avviano il danno renale o la disfunzione renale.
Molte sono le patologie che causano un danno d’organo PKD (rene policistico), amiloidosi renale, displasia renale, linfoma renale, pertanto le manifestazioni cliniche della malattia renale possono essere varie e non verificarsi in tutti i gatti.
—-> Occorre identificare, affrontare, monitorare e personalizzare la gestione medica e alimentare del singolo paziente nefropatico per evitare la malnutrizione PEW.
Perchè è importante non prescrivere una dieta renal a tutti i gatti indifferentemente dall’eta, dallo stadio della malattia renale?
Perchè non tutti i gatti sono uguali e le patologie che possono colpire il rene abbiamo visto possono essere diverse, la gestione della dieta deve necessariamente tenere conto di diversi fattori, ad esempio se l’insufficienza renale cronica viene diagnosticata ad un gatto di giovane età, piuttosto che ad un gatto anziano, se il gatto è sintomatico o non lo è, tenere conto dei valori di BUN e CREA e del rapporto PU/CU.
Sintomatologia: ci sono gatti malati con sindrome uremica e con uno stato di intossicazione notevole di solito ultimo stadio della malattia renale, che traggono beneficio da una dieta con restrizione proteica, altri gatti in stadio 1-2 della CKD e di giovane età che non dovrebbero seguire una restrizione proteica troppo spinta. Questo perchè il gatto è carnivoro ed ha bisogno di proteine ad alto valore biologico, taurina e amminoacidi.
Attività fisica e altre patologie in corso: un gatto mono-rene per idronefrosi potrebbe avere benefici nel seguire una dieta con restrizione proteica anche in giovane età. Un gatto con PKD (rene policistico) che non ha ancora sviluppato la malattia renale potrebbe benissimo seguire una dieta di mantenimento/Senior e passare ad una dieta renal quando sviluppa l’insufficienza renale cronica.
Ritengo, personalissima considerazione sia chiaro che la restrizione proteica diventa necessaria solo nel 3 o 4 stadio IRIS della malattia.
La restrizione proteica deve essere intrapresa con cura, una dieta renal nel gatto con CKD in stadio 1-2- protratta nel tempo può essere dannosa per la salute generale.
No Croccantini!
Il pet-food secco può soddisfare solo il fabbisogno energetico. Sotto il profilo nutrizionale non potrà mai essere composto da proteine con un alto valore Biologico o prendere in considerazione la digeribilità di una proteina, aspetto da non trascurare in un gatto malato di insufficienza renale cronica.
Gli animali nutriti con croccantini vivono in uno stato di disidratazione quasi cronico e in questo stato non è difficile sviluppare altre malattie a carico degli organi interni e altre patologie come: IBD, cistite, intolleranze alimentari, dermatiti.
Gatto con IRC rischio malnutrizione
PEW malnutrizione gatto insufficienza renale
Argomento ancora poco esplorato in veterinaria: “la malnutrizione in corso di insufficienza renale PEW” come uno dei più forti fattori di rischio per esiti avversi e morte nei gatti e cani con CKD.
La sindrome da malnutrizione proteica – Protein Energy Wasting (PEW)
Perché la deplezione di proteine – energia è associata alla mortalità nei pazienti con CKD?
Protein Energy Wasting (PEW) è una condizione patologica caratterizzata da una progressiva riduzione delle riserve di proteine e di energia. La PEW ha un’elevata prevalenza tra i pazienti con CKD (malattia renale cronica / malattia renale allo stadio terminale) ed è strettamente associata a esiti clinici avversi e aumento del tasso di ospedalizzazione, complicanze e mortalità.
La perdita di proteine-energia (PEW), un termine nuovo e proposto in umana dall’International Society of Renal Nutrition and Metabolism (ISRNM), si riferisce alle molteplici alterazioni nutrizionali e cataboliche che si verificano nella malattia renale cronica (CKD) associate a morbilità e mortalità.
La deplezione di proteine-energia è una condizione frequente, fortemente correlata alla mortalità nei pazienti con CKD, come in umana anche i gatti e i cani malati di insufficienza renale cronica necessitano di proteine nella dieta, integratori e aminoacidi essenziali.
Mantenere un buono stato nutrizionale nel gatto malato di insufficienza renale cronica prevenire la cosiddetta PEW.
Per evitare la malnutrizione, nei periodi critici
1. Polverizzare i croccantini preferiti e cospargeteli sul cibo (preferibilmente umido o casalingo)
2. Riscaldare il cibo (senza integratori o vitamine.)
3. Aggiungere alla dieta un pet-food “UnConventional Renal” di quelli con un odore poco
gradevole.
5. Pezzetti di tonno/olio tonno
6. Pasta di acciughe
7. Olio di salmone
8. Formaggio stagionato come il Grana Padano/Parmigiano Reggiano da polverizzare sopra al pet-food
9. Gamberetti
10. Salmone
Attenzione alcuni di questo alimenti sono molto grassi e possono non essere compatibili con alcune malattie come la pancreatite, o in caso di allergie alimentari.
Gatto con insufficienza renale Alimentazione
I gatti con CKD devono ricevere proteine di ottima qualità e in quantità adeguate in base allo stadio della malattia renale.
I cibi devono essere scelti in base al loro contenuto in fosforo
Se optate per il cibo casalingo e volete aggiungere le verdure come la zucca gialla (aiuta in caso di stitichezza)
DOVETE SAPERE CHE LA STESSA
contiene circa 200 mg di potassio ogni 100 gr.
Se il vostro gatto ha un valore del potassio alto e non volete rinunciare alle verdure utilizzate questo piccolo trucchetto, cuocete la verdura in abbondante quantità d’acqua, scolatela bene e ripetete l’operazione una seconda volta, ciò consentirà di eliminare una maggiore quantità di potassio.
il gatto deve sempre essere alimentato e nutrito, anche se non mangia cibo specifico per gatti con insufficienza renale.
Riduzione del fosforo
FOSFORO E CHELANTI, TI CONSIGLIO DI DARE PRIORITA’ ALLA RIDUZIONE DEL FOSFORO NELLA DIETA DEL GATTO
La sua riduzione è importante per prevenire lo sviluppo dell’iperparatiroidismo secondario. Un trucco alimentare per ridurre il fosforo è quello di sostituire la carne o parte della carne cotta con dell’albume (non crudo).
L’albume cotto è ricco in proteine ma povero in fosforo, infatti il suo contenuto in 100 grammi è di 15 mg.
Per confronto 100 grammi di pollo contengono circa 198 mg di fosforo e 100 grammi di manzo circa 177 mg di fosforo. Un esame del sangue è necessario per determinare i livelli di fosforo nel sangue.
IMPORTANTE: contrastare l’acidosi metabolica nel gatto e nel cane in corso di CKD, per la riduzione dei sintomi quali inappetenza, vomito, gastrite, catabolismo proteico.
Quanto deve mangiare un gatto con insufficienza renale
Un gatto con IRC stadio III-IV dovrebbe consumare almeno 3,3-3,5 g/kg di proteine!
L’Importanza delle Terapie Naturali per Animali: Esperienza, Ricerca e Avvertenze
Sono una ricercatrice indipendente, appassionata di alimentazione, benessere e terapie naturali da oltre 20 anni, con una specializzazione come Naturopata per animali. Negli ultimi 13 anni, mi sono dedicata allo studio delle terapie non convenzionali in ambito veterinario, dopo che nel 2011 al mio gatto di 17 anni fu diagnosticata l’insufficienza renale cronica.
In quell’anno, ho iniziato a sperimentare trattamenti innovativi, come la micoterapia con il Cordyceps, sconosciuto in Italia, insieme al Protocollo Heel, al MAP/Gunamino e all’Omegor. Questi rimedi naturali, che ho testato personalmente sul mio gatto, hanno dimostrato un’efficacia sorprendente nel migliorare la sua qualità di vita.
Nel corso degli anni, ho continuato a collaudare una vasta gamma di rimedi fitoterapici, micoterapici e omotossicologici, che hanno ridato vitalità al mio gatto e aiutato molti altri animali.
Parallelamente, ho condiviso la mia esperienza e le mie conoscenze scientifiche su vari forum, gruppi Facebook e attraverso il mio sito web, Elicats.it.
Vi invito a esplorare il mio sito, dove troverete informazioni preziose per supportare i vostri animali. Tuttavia, è fondamentale affidarsi a professionisti per la gestione della malattia renale e di altre condizioni, poiché i rimedi devono essere introdotti con attenzione, tenendo conto dello stato di salute dell’animale.
Nota importante: in molti gruppi Facebook vengono spesso consigliati rimedi tratti dal mio sito senza la necessaria competenza e senza una valutazione personalizzata. Seguire questi consigli alla cieca può risultare potenzialmente dannoso per l’animale. I rimedi che ho condiviso sono frutto di anni di ricerca, sperimentazione e dedizione, e vanno utilizzati con la massima cautela. Ricordate sempre di consultare un professionista qualificato prima di intraprendere qualsiasi trattamento.
L’insufficienza renale gatto (IRC – CKD) è una patologia che può essere acuta o cronica. Soltanto la diagnosi precoce, seguita da trattamenti mirati e naturali permette un miglioramento della qualità di vita.